Il velo da lutto (couefo da deur in Occitano), era utilizzato dalle donne di Ostana per andare in chiesa durante periodo lutto. Risale alla prima metà XX secolo.
Il foulard esposto al Museo di Ostana (fasoulat da testo in Occitano) è un esempio di quelli indossati dalle donne ostanesi nella prima metà XX secolo.
Il velo (couefo in Occitano), veniva indossato dalle donne di Ostana per manifestare devozione quando si recavano in chiesa o alle funzioni religiose. Risale alla prima metà del XX secolo.
Gli scialli (pouncho in Occitano) e gli scialletti (pélérino) erano capi comunemente usati della donne di Ostana. Quelli esposti al Museo di Ostana risalgono alla prima metà del '900.
Il velo nero (couefo in Occitano), veniva utilizzato dalle donne di Ostana per partecipare alle celebrazioni religiose.
Le camicie da donna (chamizo de telo da dono in Occitano) custodite al Museo di Ostana sono anteriori agli anni '30, tessute a mano, in canapa e cucite con filo di canapa o di cotone a mano o a macchina.
Il corpetto (basquin in Occitano) visibile al Museo di Ostana risale alla prima metà del XX secolo.
La gonnellona (faoude in Occitano) esposta al Museo di Ostana risale alla prima metà XX secolo.
Le sottogonne (coutin in Occitano) custodite al Museo di Ostana sono di inizio XX secolo.
La sottoveste (chamizot in Occitano) custodita al Museo di Ostana è un capo di inizio XX secolo.
Sottoveste in tela di canapa (coutin in Occitano), della prima metà del XX secolo.
Le calze da donna (schaouçe in Occitano) custodite al Museo di Ostana risalgono agli anni tra il 1930 e il 1940.
Le scarpe (chouçìe in Occitano) esposte al Museo di Ostana sono di metà del XX secolo.
Gli zoccoletti da donna (çouquette in Occitano) esposti al Museo di Ostana sono anteriori agli anni '40. Successivamente si preferirono zoccoletti senza tacco.