[...] Poi un'altra volta mentre venivamo a ca­sa, sotto il ponte, c'erano i ragazzacci e noial­tre li seguivamo. Un giorno hanno acceso il fuoco, bruciavano i quaderni e io ero gelosa e i miei quaderni non li bruciavo, ma ero an­che lì con loro. Soltanto che era di sabato e la maestra andava via e ha visto il fuoco, ha guardato giù e ha visto che eravamo lì. Che ra­gazzi!"