La scuola a Champagna rimase facoltativa perché gli abitanti della frazione era­no soltanto 193 e gli alunni iscritti solo 24. Divenne obbligatoria solo negli anni successivi: dalla documentazione non se ne conosce l'anno esatto, ma nel 1925 gli ispettori dichiaravano inadatto il locale.

I lavori di messa a norma non vennero eseguiti e la scuola fu temporaneamente chiusa. La possibilità di prendere in affitto una casa lasciata vuota da emigranti venne accantonata in quanto le spe­se di adattamento sarebbero state troppo ele­vate e il numero di alunni frequentanti era sceso ad una dozzina perché in inverno "par­tono al piano col bestiame". In quell'occa­sione vennero invece poste le basi, in accordo col Po­destà di Crissolo, per una scuola consorziale. Per questo motivo negli anni seguenti gli alunni di Ciam­pagna frequentarono la scuola alle Sagne con quelli di Crissolo.